Come godersi la libertà di un viaggio in Maremma in moto
Per chi ha la moto nel cuore è fondamentale sapere che la Toscana in moto con un pitstop a Le Versegge Resort è possibile. Chi è amante della motocicletta lo sa: il senso di libertà che ti offre un viaggio in moto è unico e rende il viaggio più particolare che mai, speciale.
Se quest’anno hai deciso di girare la Maremma in moto, hai fatto la scelta giusta perché la Maremma è una terra che ti permetterà di godertela tutta questa libertà.
Un consiglio che possiamo darti però, è quello di non partire impreparato: potresti perderti delle chicche davvero uniche. Nel tuo viaggio in Maremma in moto, per esempio, non scordarti di fare un pit-stop alla Residenza Le Versegge…non te ne pentirai!
La Maremma e la moto: un connubio praticamente perfetto
Tommaso Guicciardini, Founder della Residenza Le Versegge, è un motociclista di vecchia data. In passato ha corso nel campionato italiano regolarità e oggi ha una passione viscerale per le moto da corsa Classic, possibilmente Ducati. L’altra grande passione è il mototurismo. Passione questa che ha coltivato fin dalla tenera età avendo, a sedici anni, girato mezza Europa a cavallo di un Ciao Piaggio. Il viaggio in moto è qualcosa di unico e di irripetibile negli States come nel Nord Europa, Turchia, Grecia, Marocco… Niente però è così bello come la Toscana e, nello specifico, la Maremma. Perché questo?
- la Maremma offre un ambiente e una natura incredibilmente belli;
- l’orografia del territorio cambia in pochi chilometri rendendo l’aspetto emozionale della guida sempre nuovo e avvincente curva dopo curva;
- le strade vantano asfalti ottimi. Cosa molto importante per viaggiare sicuri e assicurando una miglior performance;
- in Maremma si mangia bene e quindi l’abbinamento moto-cibo è sempre molto gradito dai nostri ospiti a due ruote
Come è una vacanza in moto “firmata” Residenza Le Versegge
Se quindi durante il tuo giro della Maremma in moto decidi di fermarti alla Residenza Le Versegge, potrai contare su di noi. Forniamo un occhio di riguardo nel creare itinerari e dare la possibilità ai motociclisti di caricarli sul proprio navigatore. Chi vuole un’avventura individuale al 100% può chiedere consigli apertamente e comunque andarsene a giro alla cieca. Non deve capitare niente ma se succede abbiamo una macchina con carrello pronta a riprendere un mezzo in panne. Chi è più incerto può avere un apripista guida per andare sul sicuro e trovare, nella medesima giornata la strada ideale ed i luoghi più nascosti e belli.
Cosa vedere in Maremma e verso dove guidare?
- L’Amiata, offre strade di mezza collina e una montagna “a tornanti” con boschi ombrosi di faggi e curve a go go, terme anche naturali, paesi d’incanto;
- Le colline metallifere: strade come piste e paesaggi molto particolari in un continuo saliscendi;
- Verso Siena, la dolcezza di una campagna amabile e vista di Cattedrali come San Galgano. Visite guidate a salumifici di pregio (Silvano Mori) e tante altre sorprese girando per musei;
- Le terre del vino. La Scansanese è una strada veloce, panoramica e con curve tecniche particolari. Si arriva a Scansano, città del Morellino, e qui conviene fare merenda da Simone. Per i motociclisti “New Age” si può programmare un trattamento spa di watershatsu che è davvero irrinunciabile;
- Costa e mare: con tutto il piacere che offre l’Argentario. Paesini da fiaba sul mare e sosta, necessariamente a piedi, nel Parco della Maremma
Noi hai una moto? Te la diamo noi tramite il Concessionario Bmw di Grosseto…
Arrivate da molto lontano? Non avete voglia di sciropparvi tanti chilometri in moto in autostrada? Avete voglia della moto ma non rinunciare la sera alla comodità della vostra auto? Presto fatto troverete la vostra moto alla Residenza Le Versegge. Costi di noleggio estremamente vantaggiosi e moto Bmw nuove ed efficienti. Ovviamente tutte le moto sono date in gestione con assicurazione Kasko.
La giornata tipo durante un giro in Maremma in moto
- La mattina una bella colazione nutriente, un controllo alla moto e poi l’abbigliamento consono.
- Fatto il punto dell’itinerario giornaliero, si parte per un primo itinerario di 100/120 chilometri, il tempo necessario per fermarsi in cantina per un degustazione di vino (che dovrete imparare a non tirare giù perché in moto non si beve).
- Sosta per un pranzo veloce e poi altri 80/100 chilometri per rientrare alla base fermandosi prima su un ruscello a fare il bagno, oppure a mangiare una buona merenda di pane e affettati.
- All’arrivo si festeggia con aperitivo alla piscina, una sauna, un bagno in piscina e un gintonic sono di prammatica.
- Alla sera tutti da Re Sugo, il ristorante della residenza, per una cena maremmana da mettere nel cassetto dei buoni ricordi. In alto i calici e brindisi alla moto! Questa volta il vino va giù che è un vero piacere.
- Un appartamento confortevole vi aspetta per la notte e, domani, ecco un’altra splendida avventura.
Qualche consiglio per chi va on the road…
Tutte cose che molti di voi sanno già ma che permettono alla vostra vacanza in moto di essere goduta a pieno.
- Meglio in gruppo che da soli. La sicurezza in moto prima di tutto;
- Programmare itinerari che comprendano anche shopping o soste adatte alle nostre signore. La moto piace a tutti ma ogni tanto piace anche sgranchire le gambe!
- Evitare i “trenini” da gara che su strada, oltre che essere pericolosi, non sono divertenti. Chi vuole fare la staccata da campioncino meglio consigliare una puntata al Mugello!
- Condividere esperienze e sensazioni sempre con spirito giovanile. La moto fa questo effetto di goliardica avventura ed il bello è che non impone età!