Resort in Maremma: perché perdersi nel piacere della natura e guadagnare in salute, equilibrio e gioia di vivere. Gli antichi hanno sempre trovato grande giovamento nel contatto con la natura. L’ambiente che ci circonda, infatti, è senza dubbio un regolatore dei nostri processi interiori e da qualche anno anche la tendenza in fatto di vacanza è sempre più orientata alla sostenibilità.
Il nostro viaggio parte dal centro caotico di Roma. È una mattina di Venerdì come tante e Anna e Marco stanno caricando la macchina con due piccole valigie. Hanno deciso di passare un weekend in Toscana. In Maremma per l’esattezza. Capalbio? L’Argentario? No, per questa volta la mondanità la lasciano a casa e hanno deciso di andare poco più su. Nella Maremma Alta. Dicono sia fantastico come da un certo punto in poi, tra Lazio e Toscana, l’ambiente si modifichi immediatamente. Ecco che piano piano ci lasciamo alle spalle il “disordine” di un certo abusivismo e, percorrendo la E80, ci avviciniamo a Grosseto. Le dolci colline di Magliano in Toscana, il mare dell’Arcipelago e i campi di grano ancora verde accesso che si perdono a vista d’occhio. Passata Grosseto escono a Braccagni. Dalla vecchia Aurelia si prende verso Siena e dopo quattro chilometri eccoci in mezzo ad una campagna bellissima, fatta di macchia mediterranea, campi ben tenuti, profumi. Sulla sinistra, un viale alberato di pini li porta verso la Residenza Le Versegge. Dal caos di Roma al Paradiso di questa parte della Maremma. Missione compiuta in appena un’ora e cinquanta minuti…
La Residenza Le Versegge è di proprietà della famiglia fiorentina dei Guicciardini Corsi Salviati. Era un piccolo borgo inserito in una grande tenuta agricola, una fattoria ma anche una piccola scuola di campagna. Dalla fine dell’Ottocento vi passa un piccolo trenino che porta a Siena e per anni è stata una stazione di rifornimento dell’acqua per la locomotiva a vapore. È un luogo verdissimo e quindi tutto fa pensare che di acqua ve ne sia tanta. Il giardino che ci accoglie è ricco di essenze del luogo: la mortella, il teucrium, il cisto, l’escallonio, salvia e rosmarino. Profumi in abbondanza, colori, alti pini e un prato verdissimo. Questo luogo rallenta il ritmo cardiaco e ci riporta ad una dimensione umana dove scoprire che possiamo (dobbiamo) ogni tanto fermare il “motore”.
Cosa c’è di così speciale nella semplicità? Nel nostro residence in Maremma trovi uno charme che riassume in sé tradizione e praticità. Piccoli lussi da non sottovalutare come:
Ad accogliere Anna e Marco è Ilaria Krismer che spiega loro la differenza che c’è tra questo Resort e un normale agriturismo. La Residenza Le Versegge non è un albergo, non sono appartamenti per vacanze e nemmeno una struttura rurale. Si adatta ad una vacanza dove ognuno sceglie l’accudimento necessario. Il “Fai da Te” classico, usando la cucina di ogni appartamento, oppure le coccole di una colazione all’aria aperta o di una cena a lume di candela. È il cliente che decide senza regole imposte la possibilità di avere quello che vuole, quando ne ha bisogno. Ideale per una coppia o per una famiglia…
Al ristorante c’è un quadro di Re Sugo della pittrice Patrizia Nalesso: è un baffuto signore di campagna con la corona in testa! In realtà è proprio Tommaso Guicciardini Corsi Salviati che, se libero da altri impegni di lavoro, troverete con lo Chèf Rey Guzman in cucina a sfornare profumi e sapori. Parliamo con lui e ci racconta della sua passione per la cucina. “È una passione tramandata in casa da una cuoca speciale che si chiamava Dunia e alla quale fanno capo tante ricette di famiglia”. A Le Versegge non poteva mancare un buon ristorante perché la cucina è una parte tanto importante quando si vive in un luogo. Anche stare bene a tavola vuol dire rallentare e predisporre i sensi verso sé stessi. È un regalo che dovremmo farci ogni giorno.
Anna e Marco chiedono ad Ilaria cosa fare in Maremma. La lista è lunga ma ecco alcune cose che li attirano e che faranno sicuramente:
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